Cerimonia di premiazione per le tre migliori tesi dell'anno accademico 2021/22 della scuola per infermieri OPI alla memoria di Giacomo Dattrino, indette dalle ACLI Provinciali e dall' Ordine delle Professioni Infermieristiche di Vercelli. La cerimonia si è svolta nell'Aula Magna del Seminario Arcivescovile e ha visto prima classificata Rachele Salussolia; seconda Sara Bariselli e terza Alessia Bonaudo ricevere i riconoscimenti.
Giacomo Dattrino fa parte della storia delle Acli Vercellesi e Piemontesi. Classe 1931, fu tra gli artefici della rinascita dell'associazionismo del territorio, entrando nel gruppo dirigente che, nell'immediato dopoguerra, ruotava attorno alla figura centrale di Primino Pretti, avvocato, sindaco di Vercelli e presidente delle Acli appena fondate al termine del conflitto mondiale.
Insieme ad altri giovani aclisti pose le basi per lo sviluppo della rete dei circoli su tutto il territorio vercellese e dei servizi a partire dal Patronato Acli che fu la prima struttura creata per aiutare lavoratori e lavoratrici per rapportarsi con l'apparato burocratico italiano che si andava ricostruendo.
Negli anni '70 fu tra i fondatori di Enaip Piemonte entrando a far parte del primo Consiglio di Amministrazione di quella che oggi è la più grande agenzia di formazione della nostra regione.
«Al di là delle cariche e delle responsabilità, per tutti noi Giacomino, come amavamo chiamarlo, è stato una presenza costante e rassicurante - ricordano dall'associazione -. Dallo scorso anno la saletta riunioni della sede di via Gobetti porta il nome di Giacomo Dattrino: un modo per averlo ancora con noi nel cuore e nella memoria».