Fiera in Campo al via. Da questa mattina, venerdì 24 febbraio, i 15mila metri quadrati del Centro Fiere di Caresanablot tornano a ospitare la più importante kermesse risicola d'Italia. Dopo tre anni di stop a causa della pandemia, la manifestazione targata Anga riprende il suo cammino con un programma di eccezione.
Oltre 140 espositori, 48 ettari di prove in campo e l'obiettivo di raggiungere i 20.000: sono i numeri della manifestazione a ricordare l'importanza di un evento che da oltre 40 anni rappresenta un'occasione di approfondimento scientifico, normativo e sulle tematiche di attualità del mondo agricolo e riscolo.
Anche la 44ª edizione dell'evento si apre con un convegno dedicato a «Riso italiano tra siccità e importazioni». L'appuntamento è alle 10 nella Sala Monterosa. Sono previsti interventi del presidente di Ente Risi, Paolo Carrà sulle criticità del comparto risicolo, dalla siccità alle importazioni massicce da Cambogia e Myanmar e la tavola rotonda con il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, il vice presidente del Senato Gianmarco Centinaio, l'onorevole Fabrizio Comba, l'assessore regionale all'Agricoltura Marco Protopapa e il presidente nazionale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti. Alle 13 è prevista l'inaugurazione della 44° Fiera in Campo con l'apertura al pubblico fino alle 18.
Tre le aree espositive: all'interno del Centro Fiere ci sono spazi destinati a macchinari ed attrezzature agricole e quelli riservati a oggetti minuti e agli spazi di rappresentanza; mentre nei quasi 48 ettari di terreni attorno al Centro Fiere verranno effettuate, sia sabato che domenica, le prove in campo con le ultime novità meccaniche specifiche per la risaia.