Sono 60, tra elementari e medie, le scuole piemontesi che hanno ottenuto contributi per sviluppare le discipline Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics) nell'ambito di un bando finalizzato ad avvicinare i ragazzi alle scienze.
«Ben 9 - rileva il parlamentare vercellese Emanuele Pozzolo - tra Vercelli, Biella, Novara e il VCO: ancora una volta il quadrante nord del Piemonte può toccare con mano l’eccellente operato che l'assessore regionale Elena Chiorino sta portando avanti in tema di giovani, scuola e lavoro. Più investimento per la modernizzazione dell’assetto didattico significa giovani più preparati e più dinamici: un aspetto che ci fa guardare al futuro con più ottimismo».
Le attività inserite nel bando riguardano apprendimenti interdisciplinari, sistemici e progressioni concettuali attraverso la tecnologia e l’informatica, parte integrante delle competenze richieste dal mercato del lavoro. I progetti prevedono la realizzazione di laboratori basati su metodi pedagogici e didattici attivi ed esperienziali, per stimolare il pensiero critico, la multidisciplinarità, la creatività nel problem solving, la capacità di investigazione e la partecipazione attiva di tutta la classe. Le attività si svilupperanno nell’arco di un biennio proprio per garantire la continuità didattica e l’approfondimento dei contenuti.
«Avviciniamo i ragazzi alla scienza attraverso l'approfondimento delle discipline Stem in classe. Materie che formano le professionalità necessarie alle nostre imprese garantendone la competitività e opportunità occupazionali per nostri giovani - dice l’assessore al Lavoro e istruzione della Regione Piemonte Elena Chiorino -. Considerare certe materie alla portata di pochi è un errore: oggi più che mai è fondamentale innescare, fin dai primi anni di scuola, la passione per le materie tecniche e scientifiche per preparare i nostri studenti a essere pronti nell'affrontare le sfide più complesse che la società moderna e il mondo del lavoro oggi richiedono. E’ con questo spirito – prosegue Chiorino – che per il prossimo biennio ho voluto inserire un bando all’interno dell’offerta formativa, dedicato esclusivamente alle discipline Stem con un investimento regionale di 460 mila euro un impegno di risorse importante per contenere il fenomeno della dispersione scolastica e per favorire l’interesse dei ragazzi alla scienza. Lavoriamo affinché la “forza lavoro Stem” sia allineata alle richieste delle imprese, incrementando il bacino dei talenti che i nostri giovani rappresentano».
Due le scuole vercellesi destinatarie dei fondi.
«Un’opportunità che guarda al futuro per i nostri studenti .- commenta il presidente della Provincia, Davide Gilardino -. Il progresso tecnologico-scientifico cambia periodicamente, e quasi impercettibilmente, la nostra società con tutte le sue componenti ed è compito anche della scuola educare i giovani a essere pronti ad affrontarlo, senza dimenticare la crescita soggettiva.
Attività multidisciplinari volte allo sviluppo di capacità quali il pensiero critico e il problem solving mostrano - continua Gilardino - come un approccio in cui nozioni pratiche e teoriche si alleano quasi a fondersi sia utile per rispondere alle domande del tessuto economico odierno. Accolgo dunque con entusiasmo il risultato della partecipazione al bando degli istituti vercellesi, sicuro che le risorse stanziate gioveranno soprattutto ai ragazzi. Concludo con un ringraziamento alla Regione Piemonte e in questo caso all’assessore Chiorino, sempre in prima linea per la formazione e l’istruzione».
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