Volta pagina l'Oncologia vercellese. Prende servizio oggi, giovedì 1 dicembre, Chiara Saggia, nuovo primario della struttura complessa dell'Asl Vercelli. La dottoressa arriva dal Maggiore della Carità di Novara e ha alle spalle una solida esperienza clinica e di ricerca. Relatrice in diversi congressi e autrice di numerose pubblicazioni, soprattutto nel campo del tumore della mammella, Saggia si è posta come primo obiettivo quello «di garantire a Vercelli un'oncologia d'eccellenza, che possa fornire tutte le terapie più efficaci e le cure più innovative per i malati di tumore. È indispensabile la stretta collaborazione con la rete oncologica regionale, con il territorio e con le associazioni di volontariato».
Con l'arrivo della dottoressa Saggia, l'Asl procederà anche all'istituzione dei 4-5 posti letto, che la Regione aveva destinato al reparto prima dell'epidemia covid ma che, finora, sono rimasti sulla carta.
«Verranno attivati entro i primi mesi del nuovo anno», assicura il direttore di presidio, Scipione Gatti. I posti letto verranno utilizzati per la presa in carico e l'assistenza dei pazienti oncologici più critici.
«È una novità che apre nuovi scenari per un percorso da costruire insieme alla direzione generale: avranno funzioni di assistenza e cura del paziente compromesso, e saranno destinati alla somministrazione di terapie che non possono essere effettuate in day hospital», ha detto Saggia, accolta dai vertici aziendali: la manager Eva Colombo, la direttrice sanitaria Fulvia Milano e il direttore amministrativo Gabriele Giarola. Resterà nell'ambito della Medicina, invece, la struttura semplice di Ematologia: «Ma anche in questo caso - ha spiegato Milano - si potrà pensare a un percorso da costruire collaborando tra le diverse strutture».