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Cronaca | 29 settembre 2022, 14:40

Quattro nuovi punti informativi contro le discriminazioni

«Sono le antenne del territorio» ha detto Lella Bassignana, referente del Nodo provinciale

Il collegamento streaming durante la conferenza indetta dalla Bassignana

Il collegamento streaming durante la conferenza indetta dalla Bassignana

Sempre “sul pezzo”, con impegno e passione: Lella Bassignana, consigliera delle Pari opportunità referente del Nodo antidiscriminazioni della Provincia di Vercelli, ha annunciato un potenziamento nel territorio dei Punti informativi, che adesso sono diciassette.

«Sono le antenne del territorio» ha detto.

«Il nodo antidiscriminazione – ha quindi ricordato la Bassignana – nasce grazie alla legge regionale 2016, che prevede un aiuto concreto alle vittime nel territorio. C'è quindi un Centro regionale che coordina i Nodi provinciali. Quello della nostra Provincia fu uno dei primi, fu infatti istituito nel 2017. Il Nodo “fa rete” con 63 tra associazioni ed enti del territorio, e soprattutto, con i Punti informativi».

Che hanno un ruolo preciso: occuparsi di accoglienza, di ascolto, di riconoscimento di situazioni discriminatorie contro soggetti deboli: donne maltrattate, ma a volte anche mariti maltrattati, persone con handicap, gay, stranieri...

Precisazione importante: tanto il Nodo provinciale quanto i Punti informativi sono operativi (e riconosciuti) grazie ai responsabili che hanno frequentato un corso di 32 ore sulle discriminazioni.

«Un Nodo, un Punto informativo, insomma, esiste perché dietro c'è una persona che è stata preparata sull'argomento. Senza questa persone, non ci sarebbero» ha spiegato la Bassignana.

E venerdì in Provincia, la Bassignana ha annunciato quattro nuovi Punti informativi: Enaip, Cisas Santhià, CTV, Anffas Valsesia (presenti alla conferenza stampa; al termine, Paolo Grandi e l'avvocata Beatrice Novelli, hanno firmato l'adesione).

Al fianco di Lella Bassignana c'era Sara Ghirardi (del CTV, più volte ringraziata), mentre in collegamento streaming hanno partecipato Francesca Corradini (Punto informativo, Formater), Lorenza Torazzo (APL Vercelli) e Germana Fiorentino (vicepresidente CTV).

Per quanto concerne l'aspetto dell'informazione al pubblico, negli ultimi mesi, la rete provinciale ha pubblicato tre guide: sulla casa (guida pratica per chi affitta o ne cerca una), sul problema della disabilità (per esempio alunni disabili che sono discriminati in certe scuole), sul cyberbullismo.

Prossimi appuntamenti: a metà novembre le Giornate dell'orientamento scolastico e professionale.

E l'inaugurazione a Quinto Vercellese di tre panchine, una rossa (contro la violenza sulle donne), una gialla (per l'endometriosi) e una rosa (prevenzione del tumore al seno).

rb

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