Solo pochi mesi fa il Comune aveva bonificato l'area dai rifiuti, dai cassoni e dai mezzi abbandonati e aveva rimosso alcune strutture abusive.
Oggi l'area di via Monfalcone, compresa tra i palazzi Atc e l'ex Diamante, è nuovamente ridotta a discarica. Con decine di topi che scorrazzano tra i rifiuti e si spingono fino alle cantine e agli ingressi delle case, come si può notare anche in questo video.
«L’inciviltà di chi accetta di vivere in una discarica sta creando problemi igienici, sanitari e una preoccupante moltiplicazione di topi - commenta amareggiato il vice sindaco Massimo Simion dopo essere stato nella zona -. E il fatto che tutto ciò avvenga a pochi di distanza da un'operazione di bonifica straordinaria dell'area la dice lunga sul livello di inciviltà raggiunto».
A pochi metri dai cassonetti, alcuni dei quali risultano regolarmente svuotati mentre altri sono sommersi dai sacconi neri, c'è di tutto: avanzi di cibo, cartacce, latte di vernice, una valigia, rifiuti speciali e ingombranti, un divano, l'immancabile materasso che spunta in ogni discarica abusiva della città. Sono ricomparsi pure i carrelli che, solo pochi mesi fa, erano stati rimossi a decine sempre dalla medesima area. Un'istantanea avvilente ma che ben racconta il degrado della zona.
Così, dopo l'intervento dei mesi scorsi, ora il Comune chiede che sia Atc a responsabilizza i residenti della zona contro gli abbandoni e per una corretta gestione dei rifiuti: «Non è tollerabile una situazione del genere: Atc ha la gestione degli edifici e deve intervenire al più presto», conclude Simion.