/ Arte e Cultura

Arte e Cultura | 16 novembre 2021, 15:22

“Urbex Piemonte”: viaggio fotografico attraverso secoli di storia

Al museo Leone la presentazione del volume di Katiuscia De Pieri

“Urbex Piemonte”: viaggio fotografico attraverso secoli di storia

Viene presentato mercoledì 17 novembre alle ore 17 nel Corridoio delle Cinquecentine del Museo Leone, il volume di fotografie e testi “Urbex Piemonte”, a cura di Katiuscia De Pieri, Editore Youcanprint 2021.

La presentazione, che vedrà la partecipazione dell’autrice, è organizzata dall’Associazione L.E.R.I. Cavour (acronimo di Laboratorio Educativo Risorgimentale Italiano) che nasce per tutelare, promuovere e valorizzare il Borgo di Leri. Proprio di quest’ultimo, tanto caro al conte Camillo Cavour, si trovano bellissime immagini e testi nel volume.

«Urbex Piemonte è un viaggio fotografico nel passato attraverso secoli di storia, arte e racconti - si legge in una nota dei promotori dell'incontro -. Dimore di grande valore artistico e culturale della nostra regione abbandonate al loro destino, sono fotografate nell’abbandono cogliendone il loro fascino. Questo compendio ha lo scopo di essere una documentazione storica di come sono oggi queste proprietà, con l'aggiunta di racconti e aneddoti che spiegano le origini delle famiglie che le hanno abitate».

La parola urbex deriva dal termine “Urban Exploration” che racchiude in sé il senso di questa pratica, sempre più diffusa e sempre più veicolata dall’uso dei social. Basta cercare il termine su Instagram o YouTube per essere travolti da centinaia di risultati. Consiste nell'esplorazione di strutture artificiali, spesso rovine abbandonate o componenti poco visibili dell'ambiente urbano e extraurbano. Questa disciplina, mutandosi col tempo, è divenuta un impegno per segnalare, salvaguardare e proteggere i luoghi abbandonati, sottraendoli al completo decadimento. Molti appassionati di questo tema cercano di valorizzare questi ambienti e proporli alle piattaforme mediatiche per far conoscere le meraviglie perdute dei propri paesi e portando avanti anche progetti di sensibilizzazione e raccolte fondi.

Per motivi legali all'emergenza sanitaria sono richiesti green pass e prenotazione contattando l’indirizzo associazionelericavour@gmail.com

redaz

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore