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Arte e Cultura | 07 ottobre 2021, 12:54

Al museo Leone torna "Cuore", il libro dimenticato

Tre appuntamenti con l'associazione Il Porto

Roberto Sbaratto e Gianni Mentigazzi

Roberto Sbaratto e Gianni Mentigazzi

Un autore e un libro dimenticati, anche derisi, eppure erano portatori di grandi valori: l'accoglienza, la solidarietà, l'importanza della scuola.

Museo Leone. Il presidente Gianni Mentigazzi, insieme a Cinzia Ordine e Roberto Sbaratto dell'associazione Il Porto parlano del libro Cuore che Edmondo De Amicis pubblicò nel 1886.

Adesso ci sono due date da ricordare: «Il 17 ottobre di 140 anni fa era il primo giorno di scuola narrata nel libro Cuore. Il 17 ottobre di quest'anno, proprio qui, dedicheremo un appuntamento, a cui ne seguiranno altri due, alle letture del libro di De Amicis» dice Cinzia Ordine.

«Ho accolto l'idea di Cinzia Ordine e Roberto Sbaratto» dice Gianni Mentigazzi «perché dopo la grande diffusione negli anni Sessanta, il libro Cuore, dal 68', in poi, è stato dimenticato e anche dissacrato, per esempio da Umberto Eco quando scrisse “L'elogio di Franti”, insomma del cattivo.»

«L'ho riletto e sono contento di averlo riletto» dice Roberto Sbaratto.

«In Cuore troviamo l'Italia di allora. In una classe di 54 bambini (ma le classi potevano arrivare a 70 elementi) c'è il figlio del fabbro, che viene picchiato dal padre; c'è il figlio del falegname, che si alza alle 5 del mattino per aiutare il padre e poi va a scuola, una scuola che De Amicis pone al di sopra di tutto, in un Italia con alti tassi di analfabetismo. In Piemonte era al 50 per cento, ed eravamo messi bene, perché in alcune regione del sud arrivava al 90.»

«Da sottolineare» ha detto ancora Sbaratto «che De Amicis, da buon liberale con simpatie socialiste e libertarie, rivendica uno stato laico: in Cuore, infatti, al posto dell'ora di religione c'è educazione Civica, il Crocefisso non è appeso in classe e nei racconti del libro non campare mai la figura di un prete.»

De Amicis, insomma, sognava un'Italia diversa «che non è certo quella che si sta confrontando con il virus» ha detto Cinzia Ordine.

«Funzionerà riproporre il primo giorno di scuola di De Amicis e i suoi racconti 140 anni dopo?»: l'interrogativo dell'associazione culturale Il Porto troverà risposta in tre appuntamenti, "Leggendo Cuore", tutti di domenica a partire dalle ore 17, per circa un'ora di letture (con la voce di Roberto Sbaratto): il 17 e il 24 ottobre e il 7 novembre.

 

rb

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