In campagna elettorale qualche avversario ha fatto osservazioni (forse un po' poco eleganti) sull'opportunità di candidare amministratori più giovani. Ma i santhiatesi, evidentemente, non la pensano allo stesso modo e premiano Angela Ariotti che, a 72 anni, diventa la prima sindaca eletta alla guida della cittadina. Un voto nel segno della continuità con i dieci anni di amministrazione di Angelo Cappuccio e che consente al centro sinistra vercellese di mantenere la guida di uno dei principali centri della provincia.
Ariotti ha vinto in tutte le sezioni della città, staccando nettamente i contendenti: a scrutinio ultimato la lista di Ariotti, "Impegno per Santhià" si attesta al 44,16% delle preferenze con 1994 voti e ottiene 8 seggi in Consiglio; Biagio Munì, alla guida di una lista civica sostenuta dal centro destra, ottiene 1,317 voti (29,17%) e due consiglieri, molto più indietro ancora Alessandro Caprioglio, che arriva al 16,57% con 748 voti e un seggio e infine Gilberto Canova che supera di poco il 10%, con 456 voti torna in Consiglio comunale.