Notizie dal Piemonte - 26 agosto 2021, 16:18

Lettera di paziente ricoverato per Covid: "Se avessi fatto vaccino non mi sarei ammalato così"

Un testo inviato al personale sanitario dell’Ospedale dell’Asl di Biella

Lettera di paziente ricoverato per Covid: "Se avessi fatto vaccino non mi sarei ammalato così"

Riceviamo e pubblichiamo:

"Iniziare a scrivere queste poche righe non è facile. Voglio scrivere a voi dottori, infermieri e a tutto il personale del reparto dove sono ricoverato. Non ricordo tutti i vostri nomi, ma vi voglio ringraziare per le cure e le attenzioni prestatemi.

Lo so che per voi questo rappresenta il vostro lavoro, che fate con passione, e io sono un vostro paziente. Mi sento però in dovere di chiedervi scusa, e soprattutto di scriverlo, perché erroneamente pensavo di stare attento alle precauzioni anti Covid e che, in questo modo, sarei stato sempre bene.

«Il vaccino non mi serve, lasciamolo fare a chi ha paura di ammalarsi», pensavo. Mi sbagliavo due volte. La prima, perché se avessi fatto il vaccino non mi sarei ammalato così e forse non mi avrebbero ricoverato; la seconda, perché non avrei infettato i miei famigliari e non li avrei obbligati a stare in casa, con la preoccupazione di una persona cara che non ti può assistere e vedere.

Gli errori servono per crescere. Sicuramente a tutte le persone che conosco consiglierò vivamente di vaccinarsi, raccontandogli l’esperienza passata e il “dovere” di non ammalarsi. Certamente non dimenticherò i vostri occhi, dove i miei cercavano conferme ma, soprattutto, il conforto delle vostre parole. Non dimenticherò i piccoli e semplici gesti: quando mi imboccavate, mi facevate bere, mi asciugavate il sudore dal viso e le lacrime che uscivano da quegli stessi occhi che bruciavano di tanti pensieri. Concludo queste righe con gli occhi un po’ commossi e, con il cuore in mano, con due parole: scusatemi e grazie". 

Lettera firmata (da www.newsbialla.it)

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