/ Cronaca

Cronaca | 01 aprile 2021, 18:16

Si strappa il tubo del respiratore e muore: in un video il dramma della donna deceduta al Sant'Andrea

All'esame degli investigatori gli ultimi istanti di vita della paziente colpita da polmonite bilaterale a causa del Covid

foto archivio

foto archivio

Un video con gli ultimi momenti di vita della donna torinese morta al Sant'Andrea dopo essersi svegliata all'improvviso dall'anestesia, essersi strappata il tubo dell'ossigeno che le consentiva di respirare ed essere finita a terra a piedi del suo letto in Terapia Intensiva.

La Procura della Repubblica di Vercelli, dopo aver messo sotto sequestro le attrezzature e la stanza in cui Brigida Ranno è morta lo scorso 10 marzo scorso, ha acquisito ed esaminato il video in cui si vedono gli ultimi momenti di vita della poveretta e le modalità con le quali sono intervenuti i sanitari.

Saranno importanti per chiarire modalità ed eventuali responsabilità nell'accaduto. 

La donna era stata trasferita da un ospedale del torinese ed era stata ricoverata per una polmonite bilaterale causata dal covid. Una situazione particolarmente grave che aveva reso necessario intubare la paziente che, per questo, era stata sedata. Qualcosa, però, non ha funzionato a dovere: la donna si è risvegliata dalla sedazione e, probabilmente stordita per la situazione, si è strappata il tubo, cadendo poi a terra dal letto poiché da un lato non ci sarebbero state le spondine.

Sotto la lente della Procura e dei periti, oltre ai macchinari che monitoravano la donna, ci sono le procedure seguite per i soccorsi. Sulla vicenda, infatti, è stato aperto un fascicolo con l'ipotesi di reato di omicidio colposo: gli accertamenti dovranno infatti stabilire se la morte della donna possa essere attribuita a una tragica fatalità o se vi siano responsabilità tecniche e umane.

redaz

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore