«Se l’agricoltura come settore in generale ha dimostrato in quest’anno una certa resilienza rispetto ad altri, per gli agriturismi il 2020 è stato l’anno peggiore di tutti. Azzerare la Tari può essere utile a salvare queste aziende che da un anno stanno lottando per sopravvivere». Coldiretti Vercelli - Biella si unisce all’appello portato avanti da Coldiretti e Terranostra a livello nazionale e regionale per chiedere anche ai comuni delle province di Vercelli e Biella che cancellino la tassa rifiuti per il 2021 in modo da dare un po’ di respiro alle aziende.
Ricorda Alessandro Remus, vicepresidente interprovinciale Terranostra di Vercelli e Biella: «Le misure restrittive adottate per contrastare l’epidemia stanno determinando una riduzione delle attività degli agriturismi, che portano avanti comunque le attività principali di coltivazione e di allevamento e si sono fin da subito attivate con le consegne a domicilio e l’asporto, fornendo anche un servizio ai cittadini. La chiusura, però, delle attività agrituristiche, quelle legate alla ristorazione, sta mettendo a rischio un intero comparto legato al turismo e al territorio».
«Anche al settore dell’agricoltura servono interventi concreti che consentano alle imprese di ripartire e mantenere la competitività – spiega Paolo Dellarole, Presidente di Coldiretti Vercelli e Biella - Occorrono risorse finanziarie in grado di sostenere la capacità economica e produttiva delle nostre imprese. Per questo chiediamo misure adeguate per le aziende e gli agriturismi che, a causa dell’epidemia, hanno subito un azzeramento della domanda e delle presenze. D’altronde, la minor presenza di ospiti ha portato anche alla diminuzione della relativa produzione di rifiuti».
«Già nello scorso mese di maggio avevamo inviato una lettera a tutti i Comuni del territorio al fine di chiedere l’annullamento o, almeno, una riduzione del pagamento della Tari», spiega il direttore di Coldiretti Novara – Vco Francesca Toscani.
«Ora torniamo a chiedere di deliberare, sin da subito, proroghe dei termini di pagamento per il 2021. Non dimentichiamo che lo stesso Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL) istituito dall’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, per assistere i Comuni in materia di finanza ed economia locale, ha infatti ribadito la facoltà degli enti di deliberare riduzioni della Tari per le imprese che siano state costrette a sospendere l’attività o a esercitarla in forma ridotta a causa della situazione di emergenza».