I due responsabili della Piccola Opera Charitas, la casa di riposo che si trova nella piazza del Tribunale sono stati denunciati, dai Nas di Torino, per non aver eseguito la valutazione del rischio biologico e l’addestramento del personale che avrebbe dovuto ricevere una formazione specifica per gestire l’emergenza sanitaria all’interno della struttura. A Tiziana Archero e il figlio Riccardo Cavaglià vengono contestate carenze che, secondo i rilievi mossi dalle forze dell'ordine «avrebbero determinato o comunque favorito la diffusione epidemiologica da Covid-19». Dopo essere passata indenne attraverso la prima ondata della pandemia, nella struttura assistenziale vercellese tra ottobre e novembre sono risultati positivi al Covid 23 lavoratori su 32 e 37 ospiti sui 44 totali. L'ispezione dei Nas era avvenuti alla vigilia di Natale, nell'ambito di una serie di controlli svolti nelle case di riposo italiane, per verificare la situazione relativa alle modalità di gestione dell'emergenza sanitaria.
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