Per tutti i giorni della permanenza sua e della sua mamma nell'Ostello Pinocchio di Varallo, dove soggiornano i pazienti Covid in via di guarigione, ha preso nota del nome dei volontari e del personale Cri che andavano a occuparsi delle persone inviate a Varallo per terminare il percorso di guarigione. E, prima di tornare a casa, ha scritto per loro una letterina di ringraziamento colma di affetto e significati.
«Grazie per il buongiorno, la buonanotte e il saluto pomeridiano; per il pranzo, la cena e la colazione. Grazie per la gentilezza e le chiacchiere. Grazie per non averci lasciate mai sole. Siete stati per noi un raggio di sole...», ha scritto e, attorno a un grande sole sorridente ha appuntato tutti i nomi dei volontari che si sono alternati.
Un pensiero toccante, come sottolineano il sindaco di Varallo, Eraldo Botta, e la presidente della Croce Rossa, Daniela Denicola.
«E' una favola che ci fa capire quanto sia grande il cuore degli uomini e delle donne che aiutano gli altri», commenta il sindaco Botta, a sua volta molto vicino all'Ostello dove si è anche recato per incontrare le persone ospitate.
Intanto, alla data del 1 dicembre, il numeri dei positivi a livello provinciale è sceso a 1864 persone (a fronte dei 1973 del 30 novembre). Un calo che prosegue costante da alcuni giorni e che indica come gli sforzi fatti stiano finalmente portando buoni risultati.