SARO: 6
Non ha responsabilità sulle due reti prese. Altre grosse occasioni la Pro Sesto non ne ha creato (se nel mondo del calcio ci fosse giustizia, era una partita da 0 a 0).
HRISTOV: 6
Il più attento di un reparto difensivo che oggi ha fatto un po' acqua. Lui è da assolvere.
MASI: 5,5
Troppi errori.
DE MARINO: 5,5
Ci aveva abituato a prestazioni perfette o giù di lì. Oggi non lo è stata.
CLEMENTE: 6,5
Nota positiva. Gran stantuffo sulla destra. Avesse lo sprint finale con cross pennellato sarebbe... da nazionale.
NIELSEN: 6
Ottima prestazione nei primi venti, venticinque minuti. Mai una palla persa, buoni recuperi.
EMMANUELLO: 6,5
Parte in sordina, poi nella ripresa si sveglia e brilla a centrocampo. Uno dei migliori.
IEZZI: 5,5
Il motorino instancabile sulla fascia oggi di benzina ne aveva ancora, ma un paio di appannamenti sono stati fatali.
ROLANDO: 6
Meno brillante del solito, belle comunque alcune sue giocate.
ZERBIN: 5,5
A corrente alternata. Troppo alternata.
COMI: 6,5
Fa quello che può giocando allo spasimo su ogni pallone.
GRAZIANO: 6
Prezioso come sempre (merita di essere impiegato) ma non ripete la bella prova della gara con la Giana Erminio.
RIMAIRONE: n.g.
PADOVA: n.g.
MODESTO: 6,5
Undici gare alla guida della Pro Vercelli, due sconfitte. Le troppe gare da recuperare sicuramente penalizzano la squadra, che ha patito quella stanchezza mentale che poi si è vista in campo: errori nei fraseggi dietro, troppi tiri da lontano. Ma quando hai una squadra che gioca con l'intensità vista fino a oggi, si sa che ogni tanto c'è un prezzo da pagare. Il bilancio, nonostante la prima sconfitta interna, è assolutamente positivo. La media punti della prima della classe (ma con una gara in più), il Renate, è 2,08. Quello della Pro è 2,09.