Segna il primo gol del campionato 2020-2021 e lo dedica a una persona speciale: «Al mio amico Marco, che non c’è più. Un abbraccio a sua mamma Titti e alla sua famiglia» dice Gianmario Comi.
Sulla partita dice: «Lo sapevo e me lo sentivo. A Renate e in settimana si respirava un determinato atteggiamento. Quando c’è un credo calcistico i risultati vengono.»
Mister Modesto, quanto c’è di lei in questa squadra?
«Spero di trasmettere ai ragazzi la mia voglia di giocare al calcio e anche la mia cattiveria agonistica. Penso di essere sulla buona strada, perché lavoro con un gruppo che mi ascolta, che ha voglia di fare.
«Dopo la sconfitta di Renate – dice ancora – ho visto nei ragazzi la voglia di un riscatto immediato, che oggi c’è stato. Oggi siamo andati bene a livello di singole prestazioni e a livello di prestazione dell’intera squadra.»