La Prefettura, con una nota firmata dal Capo di Gabinetto Ippolito, smentisce di aver dato rassicurazioni in merito alle condizioni di eleggibilità di Lucia Scagnolato, candidata sindaco per la lista “Viviamo Tronzano Insieme”, finita al centro della bufera dopo che è stato sollevato il problema legato alla sua contemporanea presenza nel Consiglio comunale di Cavaglià.
Scagnolato aveva replicato dicendo di aver avuto rassicurazioni dalla Prefettura, che ora, tuttavia, smentisce.
"La Prefettura non ha espresso, né peraltro sarebbe stata competente a farlo, alcun parere in merito alla sussistenza di condizioni di ineleggibilità di candidati alle prossime elezioni amministrative in provincia - scrive Ippolito -. L’accertamento di tali condizioni è demandato, ai sensi dell’art. 41 TUEL, ai Consigli comunali neoeletti, al loro insediamento".
Tronzano si avvicina al voto in una situazione di certo mai vissuta prima: i rilievi sollevati dal centro destra sull'ineleggibilità della candidata sindaca, al momento, appaiono fondati. Dunque quale scenario si prepara per il post elezioni in paese?