Cintura di Vercelli - 13 giugno 2020, 13:13

"Sacco dell'indifferenziato troppo pesante per l'operatore. L'ho dovuto caricare da sola"

Asigliano: la protesta di una residente apre la strada a una serie di segnalazioni su un servizio che non sempre funzione al meglio

La foto dell'immondizia in strada pubblicata da un'asiglianese

La foto dell'immondizia in strada pubblicata da un'asiglianese

"Questa mattina un operatore addetto al recupero del rifiuto indifferenziato si è rifiutato di caricare il sacco, ritenendolo troppo pesante per la propria schiena. La cosa che ci lascia veramente senza parole che la signora ha dovuto prendere lei il sacco e metterlo dentro al mezzo". La protesta, affidata ai social dal sindaco di Asigliano, Carolina Ferraris, ha dato il via a una serie di segnalazioni su diversi problemi che stanno emergendo negli ultimi tempi in relazione al servizio di raccolta rifiuti gestito da Asm.

Sacchi dell'indifferenziato non raccolti "perché troppo pesanti"; umido non ritirato, rifiuti sparsi a terra dopo la probabile rottura di un sacchetto (nella foto pubblicata da un'asiglianese, tra l'altro ci sono anche diverse mascherine usate), contenitori lasciati fuori posto o non vuotati completamente. Problemi che, sommandosi l'uno all'altro, stanno creando disagi alla popolazione.

"Molti compaesani in questo ultimo anno lamentavano il fatto che non veniva loro ritirato il rifiuto e abbiamo sempre cercato di farci da tramite tra loro e Asm - aggiunge il sindaco -. Abbiamo da sempre rispettato il lavoro di tutti gli operatori e certamente non si deve incappare nell'errore di far di tutta un'erba un fascio, ma visto che queste persone hanno la tuta con scritto Asm non possiamo esimerci dal chiedere un'azione correttiva da parte del datore di lavoro. Intendiamo procedere ufficialmente nei confronti di Asm richiamando anche il Covevar a una valutazione di insieme", conclude il sindaco.

redaz

Ti potrebbero interessare anche:

SU