/ 

| 22 maggio 2020, 11:39

Ordinanza regionale in vista: movida "blindata" per tutelare la salute

Cirio: "I locali riaprono, ma non è il tempo di assembramenti"

Ordinanza regionale in vista: movida "blindata" per tutelare la salute

Evitare il rischio assembramenti, per poter riaprire tutto e riaprire per sempre. E' la raccomandazione del presidente della Regione Piemonte, alla vigilia della riapertura di bar e ristoranti, il momento più critico della Fase2.

Nel corso di una conferenza stampa, Alberto Cirio anticipa alcune delle misure che verranno inserite in un'ordinanza specifica in via di emissione.

La prima novità riguarda l'obbligo di indossare la mascherina in tutti i centri commerciali del Piemonte e nelle aree pertinenziali, parcheggi compresi.

Il secondo tema riguarda la movida. "io amo la movida - precisa Cirio - ma non siamo ancora al momento di poter vivere questi momenti di socialità come eravamo abituati a fare in passato".

In tal senso Cirio propone ai Comuni piemontesi di valutare l'esperienza dell'ordinanza firmata nella mattina dal sindaco di Torino, Chiara Appendino che ha adottato misure restrittive in particolare per la zona del quadrilatero romano con divieto di vendita di alcolici da asporto a partire dalle 19 (alcolici che invece potranno essere consumati all'interno dei locali e delle rispettive pertinenze) e chiusura obbligatoria dei locali all'una di notte. L'ordinanza è sperimentale e sarà in vigore per il primo week end di apertura dei locali in attesa di una verifica sulla situazione del fine settimana.

Cirio ha anticipato che la limitazione fino all'orario massimo di apertura dell'una di notte sarà inserito nell'ordinanza regionale e, dunque, dovrebbe essere in vigore anche a Vercelli (la verifica definitiva si avrà con la pubblicazione dell'ordinanza).

A mezzogiorno sono attesi i dati ministeriali sulla situazione del contagio: gli indicatori regionali (decessi, nuovi casi, ricoveri in terapia intensiva) sono positivi e dunque il Piemonte si prepara a riaprire, da lunedì, piscine e palestre.

redaz

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore