Duemila mascherine lavabili per case di riposo e centri per disabili

Dal liceo Lagrangia 2000 mascherine per le Rsa cittadine e le strutture di accoglienza che si occupano di persone disabili.

Non si ferma la gara di solidarietà per aiutare i soggetti più esposti alle conseguenze della grave pandemia che, nonostante gli incoraggianti risultati delle misure di prevenzione, continua a fare paura.

Gli studenti del liceo Lagrangia, con il loro preside Giuseppe Graziano, hanno voluto donare agli ospiti delle case di riposo e delle altre strutture cittadine di accoglienza e assistenza agli anziani, 2.000 mascherine protettive realizzate ad hoc dal maglificio“Brothers Pull di Caresanablot in cotone idrorepellenti e antibatteriche, lavabili fino a una sessantina di volte e garantite sotto il profilo della protezione idrorepellente dalla Dupont, che è un gigante nel settore e, sotto quello della barriera idrobatterica, dagli ioni in argento del tessuto.

Le mascherine sono state affidate ai volontari della Protezione Civile del Coordinamento Territoriale di Vercelli che ha provveduto, nel giro di pochissime ore, allo smistamento e alla consegna alla Casa di Riposo di piazza Mazzini, all'Istituto Sant'Eusebio, alla Piccola Opera Charitas, alla Casa del Clero Don Secondo Pollo, alle Maddalene, e nelle strutture di accoglienza Muni Prestinari dell'Anffas e Inchiostro che accolgono disabili gravi.

"Doveroso il plauso e l'apprezzamento per questa iniziativa dei nostri giovani liceali sensibili alle problematiche delle persone meno fortunate e più bisognose di sostegno", commenta Dario Colangelo, presidente del coordinamento provinciale della Protezione civile.