Economia - 20 aprile 2020, 09:00

Gli pneumatici vanno cambiati ogni quanto tempo?

Per una guida in totale sicurezza la verifica della profondità del battistrada e delle sue condizioni è di rilevante importanza

Per una guida in totale sicurezza la verifica della profondità del battistrada e delle sue condizioni è di rilevante importanza. Gli pneumatici rappresentano il “trait d’union” tra l’automobile ed il fondo stradale, È anche quella parte dell’automobile che garantisce stabilità ed aderenza durante la guida. Se si effettuano manovre brusche e pericolose essi sono importanti proprio affinché il controllo della stessa sia garantito.

Per l’automobilista meno esperto qui di seguito quattro punti chiave da tenere a mente riguardanti la tempistica sul cambio pneumatici, scritti dagli specialisti del settore ilsitodellegomme.it., un negozio online fornitissimo dove poter acquistare pneumatici e cerchioni,

Qualora l’automobilista non riesca a capire se sia arrivato o meno il momento di provvedere al cambio degli pneumatici potrà sempre recarsi dal proprio gommista di fiducia che lo saprà consigliare al meglio.

FORATURA

Gli pneumatici di ultima generazione sono resistenti ma anche una piccola foratura sarà in grado di danneggiare la loro struttura. Qualora l’automobilista incorra in una foratura, dopo aver ovviamente installato lo pneumatico di scorta, dovrà assolutamente recarsi dal proprio gommista di fiducia per capire se potrà essere riparato oppure è necessaria la sostituzione.

USURA DEL BATTISTRADA

Anche gli pneumatici di alta gamma se utilizzati per molti chilometri iniziano ad usurare il battistrada. Il limite massimo di usura è di 1.6 millimetri, è auspicabile però non giungere ad un tale limite. L’automobilista può verificare in autonomia tale usura inserendo in una delle lamelle una moneta da 1 euro. Se il bordo dorato è esterno è oscurato dall’altezza del battistrada sarà ancora possibile guidare, mentre se parte del bordo sporge significa che gli pneumatici sono da cambiare.

ETÀ DELLO PNEUMATICO

Gli pneumatici non hanno una data di scadenza, è comunque consigliato dalle case produttrici di non utilizzare gli stessi per più di cinque o sei anni. Dopo questo termine la struttura risulterà essere meno resistente a causa degli agenti atmosferici e del semplice trascorrere del tempo, Per conoscere la data di fabbricazione è sufficiente controllare il codice DOT sul lato dello pneumatico stesso. Le ultime 4 cifre sono la settimana e l’anno di produzione dello stesso pneumatico.

MALFORMAZIONI

Accade spesso che sullo pneumatico si possano creare delle malformazioni, delle ernie, magari l’automobilista distratto urta un marciapiede o prende una buca improvvisa ed ecco che lo pneumatico si danneggia. Innanzitutto sarà necessario verificare la gravità del danno occorso e capire cosa fare in tempi abbastanza rapidi, in quanto il danno può provocare instabilità alla tenuta stradale.

Per guidare in piena sicurezza ci sentiamo quindi di consigliare una scelta consapevole di buoni pneumatici.