«Nelle ultime tre settimane abbiamo giocato ogni tre giorni: sono soddisfatto della prova della mia squadra» dice Alberto Gilardino dopo il pareggio di Olbia.
«Dopo sei risultati utili – prosegue – mercoledì c’è stata la sconfitta, condizionata da un singolo episodio, con la Juventus Under23. Credo che venire a Olbia e, dopo tre giorni, disputare, soprattutto a livello mentale, un’altra partita importante sia sinonimo di una squadra in salute».
Una cosa, ormai, è assodata. Gilardino fa ruotare i giocatori che si allenano seriamente con lui, ma non cambia modulo.
«Per adesso il 4-3-3 è l’abito migliore che abbiamo. Nulla vieta che si cambi, in futuro».
Veniamo a Michele Foglia. L’anno scorso bloccato da problemi fisici, quest’anno già autore di parecchia gare nel ruolo di terzino destro.
«Il ruolo di terzino non è del tutto una novità perché lo avevo già ricoperto l’anno scorso. Quest’anno abituando ancor di più perché mister Gilardino mi dà fiducia. Mi trovo bene e sto imparando molto in fase difensiva e offensiva».
Sula gara di Olbia dice: «C’è un po’ di rammarico per non essere riusciti a portare a casa i tre punti, ma siamo soddisfatti. Siamo un gruppo unitissimo e questo ci dà quella spinta in più per ottenere buoni risultati».