Un insegnante di una scuola media novarese è stato arrestato, al termine di un’indagine durata mesi e coordinata dalla Procura di Torino, dagli agenti della Squadra Mobile di Novara con l’accusa di produzione di materiale pedopornografico, adescamento di minori e atti sessuali con minorenni.
L’uomo, fingendosi un 22enne agente assicurativo, agevolato nell’approccio con le minorenni dalla sua professione, riusciva a carpirne la buona fede convincendole a inviargli foto porno. In un caso è riuscito a indurre una ragazzina di età inferiore ai 16 anni ad avere un rapporto sessuale. Le segnalazioni sono arrivate da alcuni genitori, insospettiti dalle modalità di comportamento del professore, che poi si è scoperto avvicinare le vittime facendo leva sulle loro fragilità adolescenziali.
Il materiale pedopornografico veniva poi scambiato attraverso siti specializzati: questa è una parte dell’indagine che è ancora in corso.