Pro Vercelli - 11 luglio 2019, 18:34

Vai con Gilardino, ma il morale è a terra

TIFOSI RASSEGNATI - E LE VOCI SUL FUTURO?

Germano e Mammarella, addio. Poi Tedeschi. Polidori ed Emmanuello, rispettivamente verso Siena e Vicenza, sembra. Attendiamo di conoscere la destinazione di Morra, di Berra, di Max Gatto...

Sembra che della rosa che aveva a disposizione Vito Grieco, possano restare il portiere Moschin, il difensore Milesi, l'esterno Azzi.

Alberto Gilardino dovrà puntare sui giovani e ce ne sono di validi – De Marino, Iezzi, Sangiorgi, Mal, il rientrante Della Morte – per disputare un campionato che si preannuncia difficile (se parte Comi e la Juve parcheggia altre Gerbi, tanto per dirne una, siamo privi di punte di ruolo).

Un campionato difficile ma anche triste, perché il morale dei tifosi è a terra.

Sui “Muri” e sui social ormai c'è rassegnazione. La Pro Vercelli resta a Massimo Secondo che, in attesa di un nuovo acquirente, bada a spendere il minimo indispensabile.

Questa sera, comunque, con la presentazione (con la presenza di Sky) di Gilardino si parte.

A pile scariche ma si parte.

Nei giorni scorsi di voci ne sono girate tante. C'è anche chi si diverte a chi la spara più grossa. Ma c'è una voce che, a mio avviso, potrebbe anche avere qualche sbocco: e se la Pro Vercelli diventasse la società satellite di qualche importante club di B? Certo, non sarebbe la Fiorentina, ma sarebbe qualcosa.
Perché Gilardino - alla sua vera prima esperienza dopo alcune partite in D - avrebbe a disposizione i giovani della Pro più alcuni giovani di questo club.
Magari è una bufala, magari no.

Chiudo con un saluto a Filippo Simonetti e Mattia Mortarotti, che non cureranno più le relazioni con la stampa. Sono due bravi giornalisti (Simonetti scrive sulla Stampa, Mortarotti sulla Sesia) auguro loro ogni bene.

rb