Notizie dal Piemonte - 22 maggio 2019, 11:47

Truffe a parroci, oratori e conventi: 12 arresti - VIDEO

HANNO COLPITO IN TUTTA ITALIA CHIEDENDO (SENZA AVERNE TITOLO) LA RESTITUZIONE DI CONTRIBUTI OTTENUTI DAGLI ENTI PUBBLICI

Erano truffatori, specializzati nel raggiro di realtà decisamente vulnerabili come parrocchie, conventi, enti religiosi e case di riposo. A loro carico, al momento, si contano almeno 86 episodi lungo tutta la Penisola.
Ma a imporre uno stop alla loro attività criminale ci hanno pensato i carabinieri di Torino, che hanno arrestato 12 persone, ritenute responsabili di imbrogli che hanno portato a un guadagno di oltre 400mila euro.

Secondo quanto emerso dalle indagini, i malviventi contattavano telefonicamente le parrocchie, i conventi e gli enti religiosi  e dicevano di essere rappresentati di enti locali (soprattutto dipendenti del Comune o della Regione), o addirittura direttori di istituti di credito: dopodiché, guadagnata la fiducia della vittima della truffa, la informavano che era stato loro accreditato un contributo (comunale o regionale) di una somma però superiore a quella dovuta e dunque, per evitare che il contributo stesso finisse bloccato dai controlli e dunque non elargito, chiedevano di versare la "differenza" con l'importo che dicevano corretto.
Si andava da importi di duemila a 16.500 euro, tutti destinati a carte poste pay - ovviamente riconducibili agli indagati. 

Per evitare multe o l’abolizione del beneficio, le vittime versavano  la somma richiesta su conti correnti  o carte prepagate intestati a prestanomi.
Complessivamente, si ritiene siano state colpite 14 parrocchie, 14 conventi di suore 7 scuole cattoliche e 2 case di riposo per anziani. Sono in corso le perquisizioni in tutta Italia. Sono state sequestrate varie carte prepagate, libretti postali, cellulari utilizzati per contattare le vittime e denaro contante.

dal nostro corrispondente a Torino