Politica - 29 marzo 2019, 19:06

"Plastica al bando: lavoriamo a favore dell'ambiente"

PROPOSTA PER TRASFORMARE TRINO IN UN COMUNE FREE PLASTIC

Un ordine del giorno affinché Trino entri nel gruppo dei Comuni "Plastic free". Accogliendo l’invito giunto da ANCI Piemonte, i consiglieri di minoranza Alessandro Portinaro, Paolo Balocco, Alessandro Demichelis e Patrizia Ferrarotti hanno presentato una proposta affinché il Comune promuova iniziative volte a ridurre l'utilizzo di plastica monouso, incentivando, al tempo stesso, il corretto smaltimento di questo materiale.

In particolare, con l'ordine del giorno, i consiglieri chiedono che l'amministrazione promuova campagne di informazione coinvolgendo tutti i soggetti attivi del territorio; introduca, ovunque sia possibile, negli uffici comunali e nell'erogazione di servizi direttamente o indirettamente gestiti dal Comune l'utilizzo esclusivo di posate piatti, bicchieri, bottiglie e sacchetti tradizionali in materiale biodegradabile e compostabile o di posate e bicchieri lavabili e riutilizzabili; di avviare una campagna di acquisto e distribuzione di borracce a tutti i dipendenti comunali e a predisporre l‘avvio di una importante campagna di informazione e sensibilizzazione rivolto alla cittadinanza finalizzata alla futura estensione del divieto su tutto il territorio comunale sull’utilizzo di bottiglie di plastica usa e getta.

Inoltre i consiglieri chiedono all'amministrazione di proseguire con l'organizzazione di giornate straordinarie di pulizia di parchi, aree verdi e sponde di fiumi, torrenti, canali coinvolgendo associazioni e cittadini, come già accade dal 2014 con l'iniziativa “Puliamo il Mondo” a cura di Legambiente; di promuovere il vuoto a rendere e l’installazione di erogatori di acqua nelle scuole al fine di ridurre l’utilizzo di bottiglie. Viene inoltre chiesto a tutti i pubblici esercizi e in occasione di manifestazioni ed eventi, sia fatto divieto di utilizzare le plastiche monouso, promuovendo invece, anche con incentivi economici laddove opportuno, l'uso di materiale compostabile o riutilizzabile.

 

"Se davvero vogliamo lasciare un pianeta in buona salute ai nostri figli e nipoti dobbiamo agire subito, ognuno secondo le proprie possibilità e competenze - scrivono i consiglieri comunali - Vale per i singoli cittadini, che con il cambiamento delle proprie abitudini e consumi possono aiutare l’ambiente, vale soprattutto per le istituzioni. L’industria mette oggi a disposizione molte alternative alla plastica monouso, anche grazie ad alcune eccellenze piemontesi nel campo della chimica verde. Se vogliamo essere coerenti con quanto richiesto in piazza da centinaia di migliaia di studenti e giovani solo poche settimane fa, in occasione dello sciopero globale contro il cambiamento climatico, dobbiamo mettere in campo azioni concrete".

redaz