Politica - 13 settembre 2017, 11:28

Delibera anti migranti: il Pd vercellese va al contrattacco

L'ASSEMBLEA PROVINCIALE VOTA UN DOCUMENTO PER CHIEDERE L'INTERVENTO DIRETTO DEL MINISTRO DELL'INTERNO PER ANNULLARE LA DELIBERA DEL SINDACO DI SAN GERMANO

Riceviamo e pubblichiamo.

A seguito dell’incontro avvenuto presso la Prefettura di Vercelli lo scorso 3 agosto in materia di ospitalità degli immigrati, la Giunta comunale di San Germano Vercellese (Provincia di Vercelli) ha adottato, sulla scorta di una presunta necessità di tutela del territorio comunale, una delibera (DG n. 72 del 09/08/17) avente ad oggetto la “Tutela del territorio sangermanese dall’invasione/immigrazioni delle popolazioni africane e non solo. Provvedimenti” ove sono contenute prese d’atto, osservazioni e ricostruzioni dei fatti assai discutibili e altamente lesive dell’immagine e della dignità professionale dei soggetti istituzionali e non, in essa citati.

In particolare, si fa riferimento a frasi quali, “E’ intollerabile che Prefetture, privati organizzazioni (religiose e non), cooperative ed enti in genere facciano business con il sistema dell’accoglienza disinteressandosi (letteralmente fregandosene) dell’Amministrazione comunale” o “Una delocalizzazione avvertita come un’imposizione, che non risponde a progetti di integrazione, ma che invece, favorisce un business di affidamenti e gestioni ad associazioni nate come funghi, senza avere un briciolo di esperienza” o a presunte politiche, definite “scellerate”, delle Amministrazioni precedenti che avrebbero portato ad una “crisi economica ed a un disagio sociale” e ad un “forte debito per la Comunità” cui si starebbe cercando di porre rimedio, peraltro in maniera non definita;

a considerazioni secondo le quali l’Italia si sarebbe “trasformata in un campo profughi/clandestini e che ad oggi non si rinvengono soluzioni politiche e normative sia a livello nazionale e sia a livello internazionale” e il Governo, tramite le Prefetture o altri Organi attiverebbe direttamente accordi e convenzioni con i privati finalizzati alla gestione e ospitalità dei migranti nei tempi di attesa dell’espletamento delle necessarie procedure e verifiche, “non prevedendo il parere o l’acquiescenza dell’Amministrazione comunale” ;

nella succitata DG viene deliberata la “non accettazione della proposta di un’accoglienza diffusa sul territorio sangermanese, quale progetto presentato dalla Prefettura_UTG”; nonché l’esclusione della “collocazione ad imperio” di profughi/clandestini, in quanto lederebbe “i principi di autonomia e rappresentatività diretta dei cittadini in seno alle istituzioni locali”. Viene, altresì, prevista la presa d’atto che la delibera, non solo non comporti alcun onere finanziario per l’Ente, ma che addirittura contribuisca a “stimolare e a promuovere comportamenti virtuosi da parte di chi è chiamato in modo democratico a rappresentare l’intera comunità”.

L’assemblea provinciale del Partito Democratico,

Conferma il pieno sostegno alle politiche del Governo e in particolare del Ministero degli Interni, il cui operato, negli ultimi mesi ha determinato la drastica riduzione degli sbarchi di immigrati sul territorio nazionale e ha promosso quell’indispensabile accoglienza diffusa, unico strumento di garanzia di sicurezza e d’integrazione per le comunità locali;

sottolinea la necessità che le strutture ministeriali centrali e decentrate siano impegnate con ogni mezzo a garantire il progetto di accoglienza diffusa attraverso il coinvolgimento responsabile di tutti i Sindaci del territorio;

richiamato l’OdG approvato dall’Assemblea Provinciale in data 15/07/2017, stigmatizzando i comportamenti demagogici e razzisti della Giunta Comunale di San Germano Vercellese,

IMPEGNA

i propri organi provinciali, anche attraverso i propri rappresentanti nelle Istituzioni Regionali e Nazionali a verificare se:

il Ministero dell’Interno, anche per il tramite della Prefettura UTG di riferimento, sia stato reso edotto dell’approvazione e della relativa pubblicazione sull’albo pretorio on line del Comune di San Germano Vercellese, di una siffatta deliberazione che, ad una valutazione approfondita dei contenuti, risulta altamente lesiva delle politiche messe in atto dal Governo e dai diversi livelli istituzionali competenti;

il Ministero dell’Interno intenda adottare i necessari provvedimenti per garantire il rispetto, su tutto il territorio italiano, della sicurezza e della legalità, al fine di tutelare adeguatamente oltre che i cittadini italiani, anche i soggetti immigrati e richiedenti lo status di profugo che sono, come peraltro riconosciuto nella stessa deliberazione comunale, “soggetti che versano in situazione di povertà assoluta e abbisognano di assistenza psicologica, sociale e sanitaria”; nonché al fine di evitare atti ed iniziative volte ad emulare atteggiamenti volti a dividere le comunità residenti sul territorio italiano, a favorire le disuguaglianze e a contrastare le politiche di inclusione del Governo;

il Ministero dell’Interno intenda intraprendere eventuali provvedimenti, previsti dalla normativa vigente, volti all’annullamento degli effetti della citata delibera comunale che, in alcuni passaggi, contiene addirittura disposizioni lesive delle libertà individuali dei cittadini e della proprietà privata.

la Regione Piemonte per tramite dell’Assessore Monica Cerutti, competente in materia, intenda anch’essa intervenire al riguardo;

L’assemblea provinciale del PD Impegna inoltre i propri organi a verificare la possibilità di promuovere ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte avverso alla DG n. 72 del 09/08/2017 del Comune di San Germano Vercellese sostenendo e incoraggiando tale iniziativa nei tempi e nei modi ritenuti più opportuni.

Giovanna Giordano; Gian Paolo De Dominici, Pd Vercelli - Valsesia