Sospeso dal servizio perché accusato di maltrattamenti sui bambini. È successo la scorsa settimana all'autista dello scuolabus di Donato.
Gravi sono le accuse rivolte contro di lui: sembra che ai bambini più esuberanti mettesse del nastro adesivo sulla bocca per tappargliela, per poi minacciarli di utilizzare anche metodi peggiori se non gli avessero ubbidito.
"La segnalazione - spiega il sindaco di Donato Desirée Duoccio - è arrivata in Comune lo scorso venerdì mattina da parte della scuola. Immediatamente l'impiegato comunale, in prova per tre mesi, è stato sospeso dal servizio. Desidero rassicurare le famiglie degli alunni della scuola: l'autista, ovviamente, non potrà più svolgere la sua mansione e noi come Amministrazione comunale stiamo già cercando una soluzione non solo per riattivare il servizio, ma per poter garantire a genitori e figli tranquillità e serenità, prerogative che soprattutto in un ambiente scolastico non possono mancare".
In questa settimana, prima delle vacanze di Natale, il comune di Netro e l'Unione dei comuni della Valle Elvo si sono offerti di gestire il servizio in attesa che l'Amministrazione Comunale di Donato possa trovare una valida soluzione per la riattivazione dello stesso.