Crescentino e Trino tirano il classico sospiro di sollievo e, anche se il livello del Po è ancora alto e i monitoraggi su ponti e strade sono ancora attivi, l'ansia e la preoccupazione stanno invece passando.
Il ponte sul Po riaprirà presumibilmente domani in mattinata quando il livello dell'acqua dovrebbe essere tornato sotto la soglia del pericolo, mentre la situazione nelle frazioni Sasso e Santa Maria, le più esposte alla furia delle acque, è tranquilla.
Ecco com'era la situazione del Po oggi pomeriggio, nelle immagini diffuse via Facebook dall'assessore comunale Valentina Nesci.
Dopo un sopralluogo con la Prefettura, si è deciso di evitare la chiusura del ponte sulla Dora di Saluggia e anche a Trino l'emergenza può dirsi passata: sotto controllo sia il livello del Po che dell'idrografia minore.
Prefettura, Questura, Forze dell'ordine, Vigili del Fuoco, Protezione civile e volontari hanno lavorato in modo coordinato con dirigenti e funzionari dell'Aipo e della Regione. "Le procedure connesse alla gestione delle piene sono ampiamente efficaci e il sistema di coordinamento ha risposto positivamente alle sollecitazioni del territorio, grazie anche all'eccellente contributo delle associazioni di volontariato e della protezione civile", fa sapere il prefetto, Maria Rosa Trio, oggi impegnata nel centro operativo misto allestito nella sede dei vigili del fuoco volontari di Trino.