Cronaca - 23 settembre 2016, 17:14

Torna alla luce la Vercelli romana

UNA NECROPOLI CON QUARANTA TOMBE TRA VIA ASIAGO E VIA CADORE. INTANTO DOMANI VISITE GUIDATE ALL'AREA DI VIA GIOVENONE

Testimonianze emerse nel corso dei passati scavi condotti in zona Porta Torino

Le eredità della Vercelli romana tornano alla luce dal sottosuolo della città. A febbraio, un cantiere situato tra tra via Asiago e via Cadore venne chiuso perché, nel corso degli scavi, gli operai incapparono nelle prime tracce di una necropoli romana, la cui presenza, per altro, era attestata da fonti e da altre tracce emerse negli anni precedenti. Nella zona, infatti, già tra gli anni '70 e '80 erano state scavate oltre 120 appartenenti alla "necropoli di strada": parte dei reperti emersi all'epoca fanno già parte degli allestimenti del Mac. E, anche questa volta, lo scrigno del tempo avrebbe regalato sepolture e cimeli di rilevanza notevole e di valore inestimabile.

Transennata e sottoposta a controlli, per evitare che qualche malitenzionato potesse mettersi in azione, l'area è da mesi oggetto di scavi. E ciò che emerge dalle quaranta tombe finora identificate sarebbe di una rilvanza assoluta per quantità, qualità e stato di conservazione dei reperti. Anfore, maschere, accessori dei corredi funebri che avrebbero anche attirato l'attenzione delle riviste scientifiche di archeologia nazionali.

Intanto, in occasione delle giornate nazionali del patrimonio culturale, chi avesse curiosità sulla Vercelli romana avrà la possibilità di visitare un'altra area finora mai aperta al pubblico: lo scavo archeologico di via Giovenone, dove, Mac e Sovrintendenza effettueranno due visite guidate domani. La visita è gratuita ma per motivi logistici l'area è accessibile da un numero limitato di persone e quindi occorre la prenotazione. Per informazioni sui posti disponibili: 348-3272584.

redaz