"Procura della Repubblica. La presente per comunicarle che il suo patrimonio immobiliare, così come il suo conto corrente verranno posti in arresto...".
Nel testo della e-mail viene citata una presunta e falsa notifica di procedimento penale a carico del destinatario. Si fa riferimento a una serie di illeciti commessi e viene indicato un link per scaricare un documento informativo.
Sono migliaia le persone che si sono trovate questa mail in posta elettronica. Anche nel vercellese.
Come tutti i phishing, la truffa è proprio nell’indirizzo web, che nel caso in questione non contiene alcuna informativa ma un virus. Il corpo della e-mail avvisa anche che il proprio patrimonio immobiliare e il conto bancario saranno posti "in stato di arresto" per un mancato pagamento di imposte e concorso in riciclaggio.
Le associazioni dei consumatori spiegano che "Ormai il phishing è sempre più mirato per essere più credibile, e per questo indicano dei mittenti autorevoli, ma il meccanismo è sempre lo stesso: aprendo i link si scarica un virus. Per questo il consiglio è quello di tenere sempre aggiornato l'antivirus, non cliccare assolutamente sui link indicati e cestinare direttamente la mail senza aprirla".
E senza preoccuparsi del possibile "arresto" del conto corrente e del patrimonio immobiliare. Le procure non ve lo comunicherebbero attraverso una mail.