Cronaca - 25 maggio 2016, 14:09

La Polizia: In via Failla catturato un pericoloso pregiudicato

I RETROSCENA DELL'INSEGUIMENTO CON SPARATORIA DI IERI SERA. FORZE DELL'ORDINE SULLE TRACCE DEL SECONDO MALVIVENTE

Da sin. Il Commissario Capo De Vito, il Questore Lavezzaro e il dirigente della Mobile Papulino

Si è da poco conclusa la conferenza stampa indetta in Questura per chiarire l’esatta dinamica dei fatti di ieri sera che hanno momentaneamente portato al fermo di un pericoloso albanese di 24 anni pluripregiudicato per rapine, furti in appartamento ed altri reati.

"La polizia di Vercelli - ha detto il Questore, Rosanna Lavezzaro - ha fatto un ottimo lavoro e molto tempestivo".

"Ci si è trovati di fronte a dei delinquenti pronti a tutto, gente che non si è fatta problemi a speronare un'auto della polizia o a picchiare un operatore cercando più volte di sottrargli l’arma di ordinanza", ha spiegato il Commissario Capo delle Volanti Andrea De Vivo, intervenuto alla conferenza stampa con il Dirigente della Mobile, Sergio Papulino.

Tutto inizia in provincia di Alessandria dove ieri viene rubata, intorno alle 17.30, un’autovettura, una vecchia Rover. Il proprietario del mezzo, dotato di Gps, avvisa la sua assicurazione e si allertano le forze dell’Ordine. Si passa poi in Provincia di Pavia, dove scatta l’allarme a Robbio con un primo avvistamento del veicolo lanciato ad oltre 150 km/h verso Vercelli. Gli operatori cittadini sono allertati e intercettano l’auto con i due delinquenti a bordo intorno alle 21,45 in piazza Roma.

I banditi non si fermano all’alt, inizia un breve inseguimento con l’auto dei banditi che sperona la volante, la stessa auto rubata imbocca poi via Failla in contromano e si schianta contro un muretto. I due occupanti scendono e affrontano gli agenti, uno dei due è molto corpulente e la Polizia spara 3 colpi di pistola a scopo intimidatorio in aria, anche perché uno dei due banditi innesca una colluttazione con un agente e cerca ripetutamente di rubargli la pistola. I due scappano, in due direzioni diverse: un albanese di 24 anni residente in provincia di Pavia viene subito messo in stato di fermo e si trova attualmente nel carcere cittadino di Billiemme con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, porto di oggetti atti ad offendere, si attende la convalida dell’arresto da parte della Procura. L’altro criminale è tutt’ora ricercato ma vige il più stretto riserbo da parte delle forze dell’ordine. Forse il cerchio stringe sul secondo ricercato.

Dentro l’auto vengono ritrovati i "ferri del mestiere", ovvero un piede di porco lungo 1 metro e mezzo, 2 cacciaviti, torce, guanti.

La Polizia di Vercelli, con l’aiuto dei colleghi dei Carabinieri e Guardia di Finanza, ha ieri effettuato un fermo di un personaggio molto pericoloso. Si ipotizza infatti che i due fossero in procinto di commettere qualche reato in zona e che, probabilmente, sarebbe stata svaligiata qualche abitazione.

Alessandro Balbis