Sport - 23 aprile 2016, 17:41

Pro Vercelli 1– Avellino 1: Arbitro e Guardalinee shock!

LA QUINT’ULTIMA GIORNATA SI CHIUDE CON UN PARI PER LA PRO. PROTAGONISTE LE GIUBBE NERE

Intendiamoci, non troverete mai un nostro articolo dove ce la prendiamo con gli arbitri: il calcio è quello giocato.

La Pro ha le sue colpe ed i suoi limiti, da inizio anno, neanche oggi ha giocato con la massima grinta, anche oggi non si sono avuti 60 secondi di tempo per gioire che ci si è fatti subito pareggiare (ma si può?), a pochi minuti dal termine.

Ma oggi proprio no, da oggi, i Signori Rapuano e Rocca è meglio che incomincino a capire quello che hanno combinato in pieno recupero, perché quello che si è visto oggi al Piola è veramente scandaloso.

La Pro segna in pieno recupero con Beretta: Rapuano, il lungo, dà il gol ed indica il centrocampo, Rocca, il corto, dà il gol e indica il centrocampo. Poi? Non sappiamo su quale frequenza fossero sintonizzate le radioline del duo delle meraviglie e a cosa stessero pensando, fatto sta che l’Arbitro si rimangia la sua decisione e improvvisamente “non è più gol”.

In anni di calcio vissuto alla stadio una scena del genere migliaia di persone non l’avevano mai vista. Rimangiarsi la parola seduta stante per un arbitro è un qualcosa di gravissimo, un qualcosa a cui dovrà dare spiegazioni, insieme all’amico guardalinee.

Siamo senza parole.

In mezzo una discreta partita, squadre sostanzialmente dello stesso livello. Ma i leoni non pungono come i tifosi avrebbero voluto: i limiti sono evidenti, come dicevamo da inizio anno.

Per ora la Pro è sempre lì, ma mancano 4 partite: sarà sofferenza fino alla fine.

Ora si va a Cesena, il 2 Maggio.

Gol: Rossi (P) 80°, Castaldo (A) 83°.

 

IL TABELLINO INIZIALE

PRO VERCELLI: Pigliacelli, Germano, Coly, Legati, Mammarella, Ardizzone, Budel, Scavone, Sprocati, Marchi, Malonga. All. Foscarini

AVELLINO: Frattali, Pisano, Chiosa, Tiraschi, Visconti, D'Angelo, Paghera, Gavazzi, Insigne, Castaldo, Joao Silva. All. Tesser

Arbitro: Sig. Rapuano

Guardialinee: Muto e Rocca

IV° Uomo: Perotti

Alessandro Balbis