Amazon punta sulle giovani di talento. E rinnova il suo impegno. Sono al via infatti i bandi per le borse di studio Women in Innovation ideate dal colosso dell'e-commerce per aiutare giovani donne provenienti da contesti meno avvantaggiati ad inserirsi nel mondo dell’innovazione e della tecnologia. E Torino, tramite il Politecnico, è una delle tre città in Italia scelte per partecipare a questa iniziativa (le altre sono Milano, sempre con il Politecnico e Roma, con l'Università di Tor Vergata).
Per quanto riguarda Torino, per concorrere le candidate devono aver effettuato la prima immatricolazione al sistema universitario nell'anno accademico 2019/2020 al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica o Ingegneria Informatica (Computer Engineering) presso il Politecnico di Torino, aver conseguito almeno 20 CFU, utili al conseguimento del titolo, alla data del 29/02/2020, e aver riportato una media pesata degli esami utili al conseguimento del titolo non inferiore a 26/30.
La scadenza della domanda è prevista per il 12 marzo 2020, mentre la pubblicazione esiti avverrà entro il 12 maggio 2020. Ulteriori informazioni a questo link.
Amazon Women in Innovation fa parte del progetto Amazon in the Community, a supporto della crescita delle nuove generazioni nel mondo digitale, e consiste in un finanziamento di 6.000 euro all’anno, per tre anni, a tre studentesse da altrettanti atenei italiani. Oltre a supportare economicamente le studentesse, Amazon metterà a disposizione un mentore per aiutare a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro, come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro in Amazon o in altre aziende.
"Con queste borse di studio stiamo cercando di fare la differenza per molte giovani donne che un giorno diventeranno leader nell'innovazione", ha dichiarato Mariangela Marseglia, VP Country Manager di Amazon.it e Amazon.es.
A Torino si trova il Centro di Sviluppo Italiano di Amazon, dedicato principalmente alla ricerca sulle capacità dell’intelligenza artificiale che permettono un’interazione accurata con Alexa, concentrandosi su aree come il riconoscimento vocale e il text-to-speech.