Mancanza di dotazione di sicurezza individuale e fuoripista in percorsi vietati: sono queste alcune delle infrazioni riscontrate dai carabinieri sciatori della Compagnia di Susa nel fine settimana nel corso di alcuni controlli che hanno interessato escursionisti e sciatori indisciplinati. Un giro di vite che ha visto i militari concentrati nelle aree più pericolose e battute per prevenire fenomeni pericolosi come lo smottamento di valanghe, spesso provocati dagli sciatori indisciplinati, anche in considerazione del rischio marcato attivo nel fine settimana sulle montagne torinesi.
Tra il week end e l’epifania sono state ben 31 le contravvenzioni elevate. Molti escursionisti, per guadagnarsi il passaggio, hanno addirittura danneggiato le reti posizionate per impedire l'accesso ad aree pericolose. Sull’intero comprensorio della Via Lattea l’Arma dei Carabinieri ha competenza esclusiva nei vari servizi di controllo e vigilanza. I militari sono quotidianamente impegnati nei vari controlli agli sciatori, sia in pista che fuoripista. L’Arma può contare sia su militari delle Stazioni montane specializzati ed abilitati alla vigilanza ed al soccorso sulle piste da sci sia su rinforzi specializzati disposti dal Comando Generale e provenienti da altre zone della Provincia di Torino e provenienti dal settimo Reggimento Trentino Alto Adige.
Le attività dei militari sono molteplici: controlli degli sciatori, rilevazione di incidenti sulle piste, controlli nei fuori pista, aiuto e soccorso di persone in difficoltà. Vengono dati anche consigli ai turisti per sciare in sicurezza. Prudenza, rispetto degli altri, controllo della velocità: sono solo alcune raccomandazioni per trascorrere al meglio ed in sicurezza il nostro tempo sulle piste da sci.