In un’intervista, il direttore sportivo della Pro Vercelli Massimo Varini ha lasciato intendere che il mercato di riparazione della Pro Vercelli, quest’anno, sarà poca cosa, o meglio: sarà in linea con l’austerità che contraddistingue questa annata.
Partiranno due attaccanti, il centravanti Cecconi, che ha trovato poco spazio - perché la maglia di centravanti titolare se l’è guadagnata Comi a suon di gol e belle prestazioni - e l’esterno d’attacco Russo, che invece non verrà sostituito perché di esterni offensivi c’è abbondanza: Rosso, Azzi, Della Morte, Romairone, ma anche Foglia e Volpe e Iezzi possono giocare tanto nella linea a quattro della difesa quanto davanti, e poi c’è il giovane Volpatto, ma non solo: come esterno se la cava benissimo anche Varas, quindi il reparto può non essere completato.
Una casella mancante, però, c’è: quella di un centrocampista.
Torniamo a inizio anno. A Gilardino fu consegnata una squadra che aveva tre punti fermi: De Marino, Iezzi e soprattutto Sangiorgi.
Che, punto primo, servirebbe, e tanto, per dare qualità al centrocampo ma che, punto secondo, sarà recuperabile solo quando il campionato sarà finito.
Certo, Gilardino potrebbe continuare con gli elementi attuali (Schiavon, Graziano e Varas con Mal, Grossi, Bani ed Erradi pronti per l'uso) ma un elemento in più farebbe comodo. Un elemento magari in grado di dare quella qualità che si è vista solo a sprazzi.
Insomma, c’è da sperare che per cercare di acciuffare magari per il rotto della cuffia i play off, il mercato di riparazione si chiuda con due uscite e due entrate, anche.
Domani, domenica 5 gennaio la Pro Vercelli affronta in amichevole al Piola la LG Trino, che milita nel girone A di Eccellenza: fischio d’inizio fissato alle ore 15. Biglietto unico al costo di 5 euro.
L’intero incasso della partita, sarà devoluto in favore di Liberi di Scegliere Onlus, associazione a cui teneva molto il compianto avvocato Gian Mario Demaria.