Una vita nel vecchio Pci di Berlinguer come militante e dirigente.
Nella sua scrivania, nella vecchia sede di corso Marcello Prestinari (le “botteghe oscure” di Vercelli, dove oggi c’è Il Circolino), in bella mostra la scritta: Urlino tutte le ingiustizie del mondo, Ho Chi Minh. Poi sindacalista della Cgil (per anni fu segretario della Fiom) quindi presidente del Tribunale del malato: a grande linee, questo il cammino di Pier Antonio Rigolino, che all’età di 85 anni ci ha lasciati.
Grande amico di Cecco Leale e di Mini Facelli, Rigolino aveva due grandi amori, Pier Antonio: il suo partito (fu anche consigliere comunale) e il suo rione, i Cappuccini.
I funerali avranno luogo oggi, martedì, in forma civile, nella piazza vicina alle scuole elementari del rione.