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Pro Vercelli | 30 settembre 2019, 12:33

Pro Vercelli: piovono critiche. Immotivate

SCELTE E MODULO SBAGLIATI?

iL DIFENSORE fRANCHINO

iL DIFENSORE fRANCHINO

Leggo a sento critiche, a Gilardino e alla squadra.
Su Gilardino qualcuno dice che non  si gioca con un 4-3-3 senza centravanti da area di rigore. Con la Pergolettese abbiamo giocato per 35 minuti con un centravanti, ma l’unica vera occasione l’ha creato Simone Rosso, con un tiro che ha severamente impegnato il portiere ospite.

Questa Pro, comunque. Allora, io credo che Varini abbia fatto dei buoni acquisti, Franchino e Cecconi su tutti. Vedremo a fine campionato se ho ragione.

Ma questa Pro, considerando ogni singolo elemento, sta facendo di più o di meno rispetto alle sue potenzialità?

Sta facendo il giusto, sta facendo il suo cammino.

Ricordiamo un po’ di cosette.

In porta gioca Moschin,  l‘anno scorso in panchina.
Nel ruolo di Mammarella gioca un ragazzo promettente, gran sinistro e grande tecnica, che un anno fa giocava in serie D come esterno alto. Ora Gilardino ha trasformato Quagliata in terzino.

Proseguiamo e guardiamo il centrocampo.
Schiavon l’anno passato fece panchina. È un giocatore ritrovato, prezioso, ma non è un regista. In un ipotetico 4-4-2 lui e Sangiorgi in mediana si completerebbero. Graziano giocava nel Gozzano, l’anno scorso, mica era titolare inamovibile della Cremonese o del Cittadella. E Mal, sempre un anno fa, era impiegato come mezzapunta e a volte come esterno.

Posiamo proseguire con Varas, uno dei migliori con la Pergolettese: l’anno scorso giocava in D.

Non ci sono cavoli. Questa squadra con la Pergolettese ha giocato male. Mai un’imbucata come si deve, una triangolazione vincente. Solo cross senza esito.

Eppure questa squadra a volte ha dimostrato – ci ripetiamo: con l’Albinoleffe, col Monza e il secondo tempo di Pontedera – di saper giocare un buon calcio. Gilardino sta lavorando bene, tanti giocatori stanno migliorando (Auriletto, Quagliata, Moschin, Simone Rosso, Varas. e Grossi, tenuto in naftalina per due anni e rilanciato da Gilardino) e quindi ci quello che ci vuole adesso è solo una gran pazienza.

Se questa squadra, che potrebbe sembrare un'armata brancaleone, ha tenuto testa al Monza, vuol dire che le potenzialità e i margini di miglioramento ci sono.

Nel calcio, si sa, la cosa più facile è dire, dopo una sconfitta, che il modulo è sbagliato e con il tal giocatore, lasciato in panchina, le cose sarebbero andate diversamente. Col senno di poi siamo tutti ct. Grandi ct. O forse no, per niente.

RB

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