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Cronaca | 07 dicembre 2018, 07:56

"Sono guarito, adesso posso andare in carcere"

STARA' DENTRO DUE MESI PER REATI CONTRO IL PATRIMONIO

"Sono guarito, adesso posso andare in carcere"

Ha suonato al citofono della caserma dei carabinieri di Biella in via Rosselli dicendo: "Devo andare in carcere". E' successo qualche sera fa e il protagonista è C.T. di 40 anni, residente a Vercelli, ma di fatto senza fissa dimora. L'uomo si è presentato spontaneamente ai militari con tanto di trolley a seguito pronto a scontare due mesi e nove giorni di carcere per reati contro il patrimonio. Il vercellese avrebbe affermato che il problema di salute per il quale non era stato incarcerato (un dolore alla gamba) era passato e quindi, sapendo di dover andare in carcere, è arrivato a Biella pronto per via dei Tigli. Ad emettere l'ordine di carcerazione è stato la corte d'appello del tribunale di Torino sezione penale. Il 40enne è già noto nel biellese per aver abitato a Cavaglià ma i suoi reatI, tra cui estorsione e rapine, sono quasi tutti stati fatti nel vercellese. Il C.T. è stato così accompagnato nel carcere di Biella.

dal nostro corrispondente a Biella

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