Una donna di 44 anni e le sue due figlie di 7 e 4 anni sono rimaste intossicate dal monossido di carbonio, nella serata di martedì, forse a causa di un problema dell'impianto di riscaldamento del loro alloggio di via Podgora a Trino.
Dopo la richiesta di aiuto, la famiglia, che accusava i classici segni di intossicazione - come nausea, cefalea e malessere diffuso, è stata soccorsa dai Vigili del Fuoco che, successivamente, hanno allertato i sanitari per il trasporto in ospedale.
La famigliola è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale di Casale e, dopo le prime cure, indirizzata alla camera iperbarica della clinica I Cedri di Fara Novarese per effettuare l'ossigenoterapia. Le condizione di mamam e figli, per fortuna, non destano preoccupazione e il trattamento d'urgenza si è svolto senza alcuna complicanza.