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Cronaca | 13 novembre 2018, 09:02

Minacce di morte alla ex moglie: 65enne condannato

DOPO LA SEPARAZIONE LA VITA DELLA DONNA ERA DIVENTATA IMPOSSIBILE

Minacce di morte alla ex moglie: 65enne condannato

Minacce di morte, maltrattamenti, aggressioni verbali continue. E poi il terrore all'idea di ritrovarselo davanti, in qualsiasi momento, soprattutto durante il lavoro, svolto a contatto con il pubblico. O di ricevere continue telefonate e messaggi. Quello che era stato un legame sentimentale culminato con la nascita di una figlia e con il matrimonio, si era poi sfilacciato, finendo nel peggiore dei modi.

Alla fine la donna, esasperata per una situazione che sembrava essere senza uscita e terrorizzata dalle minacce ricevute, aveva chiesto l'aiuto di un'associazione che offre uno sportello di ascolto alle donne che si trovano in situazione di difficoltà, decidendo di sporgere denuncia e ottenendo una serie di misure restrittive nei confronti dell'ex marito, per un certo periodo finito anche ai domiciliari per non essersi attenuto a quanto disposto dal giudice.

La vicenda era poi approdata nelle aule di tribunale e in questi giorni, dopo un processo lungo e difficile, il giudice Paolo De Maria ha condannato l'uomo a 2 anni e 9 mesi di carcere, riconoscendo anche alla vittima, che si era costituta parte civile con l'avvocato Anna Binelli, una provvisionale immediatamente esecutiva a titolo di risarcimento del danno. Dopo la lettura delle motivazioni la difesa dell'uomo, un 65enne che ora si è trasferito a vivere in Puglia, valuterà se presentare appello.

redaz

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