/ Cronaca

Cronaca | 23 ottobre 2018, 09:44

Traffico di materiale pedo-pornografico: nell'inchiesta c'è anche Vercelli

UN ARRESTO E 15 DENUNCE AL TERMINE DI UNA VASTA OPERAZIONE PARTITA DA CATANIA

Traffico di materiale pedo-pornografico: nell'inchiesta c'è anche Vercelli

Coinvolge anche Vercelli un vasta operazione contro la pedopornografia on-line condotta dal Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania e coordinata dalla Procura Distrettuale della città sicilina. L'operazione  si è controconclusa con un arresto, 15 denunce di cittadini italiani con la segnalazione alle autorità di vari stati di circa 200 stranieri utenti di un forum con pagine dedicate alla pornografia minorile.

L’operazione denominata “Showcase”, è partita da un’attività di monitoraggio sul web e dal successivo rinvenimento, su una piattaforma di un Paese estero, di un forum con pagine dedicate alla pornografia minorile e di commenti che istigavano ad atti sessuali in danno di minori.

Nel corso dell'indagine durata un anno e condotta con attività investigative sotto copertura sono stati acquisiti indizi a carico di numerosi soggetti. Pertanto la magistratura catanese ha disposto numerose perquisizioni domiciliari e informatiche nei confronti di 15 indagati, residenti in varie parti d’Italia, tra cui Vercelli, contestando i reati di detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico nonché di istigazione a pratiche di pedofilia.

Un uomo di 32 anni residente a Verona, trovato con centinaia di file pedopornografici di rilevante gravità è stato arrestato, mentre il materiale informatico sequestrato verrà ora sottoposto ad analisi tecniche. Al di là di Vercelli, l'inchiesta ha interessato le province di Belluno, Bergamo Bologna, Ferrara, Milano, Potenza, Siracusa, Torino, Verona.

redaz

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore