"Io leggo perché": la bella iniziativa della Rodari - fotogallery

Diffondere tra i ragazzini, ormai tutti nativi digitali, la passione per la lettura non è impresa facile, ma i docenti della scuola primaria Rodari sono soliti accettare le sfide, anche se impegnative. Per questo motivo hanno deciso di aderire al progetto “Io leggo perché”, un’iniziativa nazionale di promozione della lettura, quest’anno alla sua quarta edizione, che ha come obiettivo lo sviluppo delle biblioteche scolastiche.
Dal 20 al 28 ottobre, chiunque desideri contribuire, potrà recarsi in una delle due librerie gemellate con la scuola Rodari (Mondadori in via Cavour 4, oppure Sant’Andrea in piazza Guala Bicheri 1) e acquistare un libro che, al termine della settimana, verrà consegnato alla scuola dai librai stessi. In cambio riceverà, come ringraziamento, uno dei simpaticissimi segnalibri che gli alunni hanno preparato in questi giorni, scatenando tutta la propria creatività e fantasia. Alla fine della raccolta gli editori contribuiranno con un numero di libri pari alla donazione nazionale, suddividendolo tra le scuole partecipanti.
Grazie all’impegno degli insegnanti, dei librai, degli editori e degli studenti stessi, che hanno promosso in prima persona l’iniziativa, nel 2017 sono stati donati in tutta Italia ben 222.000 libri, andati ad arricchire le biblioteche scolastiche.
Si tratta di una grande mobilitazione nazionale che offre l’occasione, anche ai cittadini vercellesi, di concretizzare il proprio aiuto alle scuole e ai bambini, cercando di perseguire e raggiungere un obiettivo tutti insieme: condividere e far crescere l’amore per la lettura.