Crescentino dice addio a un testimone della sua storia. Oggi pomeriggio (martedì) nella chiesa dell'Assunta, vengono celebrate le esequie di Remo Rondano, 96 anni, ex aviere e commerciante, personaggio della Crescentino che visse la guerra. Aviere, partigiano e figlio di Mario, fucilato per rappresaglia nazifascista, con altre otto persone, l'8 settembre 1944 sulla piazza della stazione, ora piazza IX Martiri, Rondano dal dopoguerra fu un tenace e instancabile commerciante fino a tarda età. Due anni fa, con Mario Vecchia e Piero Cappone era stato insignito dal Ministro della Difesa della Medaglia della Liberazione. Lascia la moglie Teresita, il figlio Mario con Donata e il nipote Alberto.
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