Mandala di Riso: oggi il disegno, domani tutti al lavoro

Il riso è alimentazione, “ma sa divenire anche un messaggio di pace e di riflessione, e ciò è importante in un momento delicato come l’attuale: il nostro riso è sempre più minacciato dalle importazioni dal sud est asiatico, in particolare dalla Birmania dove, di contro, si sta consumando una dura repressione contro il popolo Rohingya, cacciato brutalmente da quelle stesse risaie il cui raccolto sta invadendo i nostri mercati”. Parole che il presidente della Coldiretti interprovinciale Paolo Dellarole rilancia alla vigilia dell’allestimento del Mandala di riso che, per il terzo anno consecutivo, verrà realizzato nei prossimi giorni a Vercelli, nella sede della Borsa Merci in piazza Zumaglini.

L’evento vede la partnership di Coldiretti Vercelli Biella e lo stesso presidente Dellarole è intervenuto la scorsa settimana alla conferenza stampa di presentazione.

“Certe idee, anche quelle apparentemente più bizzarre, se supportate da una buona dose di entusiasmo collettivo e dal giusto sostegno possono concretizzarsi offrendo emozioni e sorprese - fa notare -. Così a Vercelli, capitale europea del riso, un progetto ambizioso sta per compiere il proprio terzo anno di vita. Il grande Mandala di Riso che, come per le edizioni del 2015 e 2016, verrà creato e ospitato all'interno del salone della Borsa Merci in centro città".

Ideatore del progetto è Livio Bourbon che, presentando l'iniziativa, ha voluto ricordare anche la figura di Enrico Paronuzzi che lui ha condiviso viaggi nel Tibet e visto nascere diversi “mandala” dei monaci. Paronuzzi è tragicamente scomparso con la moglie nel 2004, vittima dello tsunami abbattutosi nel Pacifico.                        <wbr></wbr>                                                  <wbr></wbr>                              <wbr></wbr>                     

Centinaia di studenti dai 6 ai 20 anni, provenienti dagli istituti scolastici vercellesi, coordinati dai propri professori, realizzeranno un enorme e colorato disegno a pavimento: 320 metri quadri circa con oltre 2.000 chili di rottura di riso (per non generare spreco alimentare). Soggetto di quest'anno il chicco di riso italiano.

“In Piazza Zumaglini, dal 13 al 15 dicembre sarà possibile ammirare a partecipare alla stesura del "tappeto" di cereale durante le sue lunghe e meticolose fasi di creazione; mentre sabato e domenica 17 sarà possibile partecipare alle cerimonie di benedizione e dissoluzione”, spiega Bourbon.

Il disegno del Mandala di Riso 2017 è opera della studentessa Matilde Chiodi, che frequenta la scuola media Pertini: a selezionare la traccia originale di Matilde sono stati i professori Paola Palestro e Andrea Varalda.

Il cronoprogramma di realizzazione del mandala prevede, a partire da oggi, martedì 12, il disegno a pavimento delle campiture, pari a 700 metri; si entrerà poi nel vivo da mercoledi 13 a venerdì 15 quando, dalle ore 8 alle ore 18 verranno stesi i 3mila chili di rottura di riso; infine, sabato 16 alle ore 15 ci sarà la consacrazione del grande Mandala, mentre la dissoluzione è prevista alle ore 17 di domenica 17 dicembre.