Filip Raicevic.
Appena arriva gioca:
mezz'ora ad Ascoli (al posto di Polidori)
90 minuti nella sciagurata sconfitta interna con la Cremonese
90 minuti con la Salernitana (dopo aver saltato la gara di Brescia)
35 minuti nella trasferta di Palermo, subentrando a Bifulco
90 minuti con il Cesena (dove segna il primo gol con la maglia Bianca)
61 minuti a Perugia (sostituito da Morra)
68 minuti con il Bari (sostituito da Morra)
61 minuti con il Carpi (sostituito da Morra)
26 minuti ad Avellino (entra al posto di Polidori)
90 minuti con il Foggia (siglando l'unica rete dei Bianchi)
66 minuti a Novara (sostituito da Bifulco)
78 minuti con l'Empoli (sostituito da Polidori)
90 minuti con il Pescara
Per un totale di 13 presenze e 2 gol realizzati.
Il giocatore – che arriva in prestito dal Bari - piace tanto al tecnico quanto alla tifoseria. Che però sogna un centravanti goleador. Raicevic piace perché è un gran lottatore e poi si è dimostrato bravo nel fare da sponda per i compagni che poi vanno a rete. Diciamo che se avesse segnato cinque gol sarebbe l'idolo della tifoseria.
Claudio Morra.
90 minuti contro il Frosinone
90 minuti ad Ascoli
90 minuti a Brescia
80 minuti a Palermo (sostituito da Polidori)
30 minuti a Perugia (dove segna il suo primo gol)
22 minuti contro il Bari (subentrando a Raicevic)
30 minuti contro il Carpi
36 minuti contro il Foggia (subentrando a Bifulco; segna il gol “pesante” del pareggio, con la pancia sembra. Comunque sempre gol è)
82 minuti a Novara (dove segna il gol che regala il derby alla Pro; viene sostituito da Polidori)
88 minuti con l'Empoli (sostituito da Pugliese)
30 minuti a Pescara (dove subentra a Vajushi siglando la rete della bandiera, la sua quarta in questo campionato).
Per un totale di 11 presenze e 4 gol realizzati.
Piace a Grassadonia, perché corre e si danna l'anima. I tifosi, inizialmente, storcevano il naso, adesso li ha conquistati, soprattutto dopo i due gol realizzati a Novara (che resterà nella storia) e a Pescara (di pregevole fattura). Non solo: si è dimostrato eclettico, sapendosi adattare al ruolo di esterno d'attacco. In ogni caso: Morra può giocare come seconda punta, spalla ideale per un centrale di peso nel 3-5-2, oppure può farel'esterno nel 4-3-3, con poca propensione a coprire, però. Ma a Grassadonia piacciono gli attaccanti che svariano, e quindi lo vedremo giocare.
Alessandro Polidori.
27 minuti nella gara d'esordio contro il Frosinone (subentrando a Germano)
60 minuti ad Ascoli
45 minuti contro la Cremonese
10 minuti a Palermo (subentrando a Morra)
64 minuti ad Avellino (sostituito da Raicevic)
8 minuti a Novara (subentrando a Morra)
22 minuti con l'Empoli (subentrando a Raicevic)
Per un totale di 7 presenze e nessun gol.
Ha voluto vestire la casacca della Pro Vercelli ma forse, oggi, si è pentito della scelta. Centravanti prolifico di gol in Lega Pro, quest'anno è stato poco utilizzato dal mister. Eppure nella gara di Ascoli (con un colpo di testa su cross di Mammarella e una giravolta da fuori area) era stato uno dei pochi a salvarsi. Non ha l'irruenza agonistica di Raicevic e Morra, ma ha delle buone qualità di palleggiatore. Restano sei gare al girone d'andata per capire se farà parte del progetto di quest'anno (anche lui, come Nobile, è della Pro Vercelli) oppure se sia meglio, per lui e per la Pro, che le strade si dividano. Stando a moti tifosi, lui, Pugliese e Bruno vanno sostituti nel mercato di dicembre. Vedremo. Di sicuro ha avuto poche possibilità di mettersi in luce.