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Economia | 17 novembre 2017, 18:57

Sei milioni di euro per i cantieri di lavoro

ENTRO I PRIMI MESI DEL 2018 I BANDI REGIONALI: RIGUARDERANNO I DISOCCUPATI E I CARCERATI

Sei milioni di euro per i cantieri di lavoro

La Regione Piemonte stanzia 6 milioni di euro per promuovere, nel biennio 2018-2019, i cantieri di lavoro rivolti a disoccupati in condizione di particolare disagio e a persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale. Lo prevede la delibera di indirizzo approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessora al Lavoro Gianna Pentenero.

 I cantieri di lavoro possono essere attivati da enti pubblici (principalmente comuni e unioni di comuni) per iniziative straordinarie che prevedano l’inserimento temporaneo di lavoratori disoccupati con età uguale o superiore a 45 anni, in condizione di difficoltà, oppure di persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, in attività di servizio pubblico (forestali e vivaistiche, ad esempio, di rimboschimento, sistemazione montana e costruzione di opere di pubblica utilità).

I cantieri di lavoro – spiega l’assessora Pentenero – s’inseriscono in un ampio insieme di misure regionali volte a sostenere l’occupabilità delle persone fuoriuscite dal sistema produttivo, grazie a interventi di accompagnamento al lavoro, di incontro domanda/offerta, che si propongono di aiutare i partecipanti a sviluppare capacità e conoscenze utili al loro reinserimento sociale e lavorativo. A questo scopo, i cantieri di lavoro potranno essere integrati con percorsi di formazione finalizzati allo svolgimento delle attività di servizio pubblico, ma anche volti a favorire l’acquisizione di competenze spendibili in seguito sul mercato del lavoro”.

Nei primi mesi del 2018 la Regione bandirà due bandi annuali (uno per l’impiego temporaneo di lavoratori disoccupati; l’altro di persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale), rivolti agli enti pubblici interessati ad attivare i cantieri, la cui durata dipenderà dai singoli  progetti.

redaz

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