La scorsa estate, con gli altri componenti della sua famiglia, aveva dato vita a una vera e propria rissa contro i carabinieri che si erano presentati in casa per controllare il figlio, sottoposto ai domiciliari. Ed era finita, a sua volta in manette, per una gomitata di troppo inflitta a un militare.
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Ora per C.D. 61 enne di Fontanetto Po, gravata da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio e la persona, è arrivata la condanna a 7 mesi (da scontare in regime di detenzione domiciliare) per i reati di violenza e minaccia a pubblico ufficiale, con l’aggravante della recidiva.
Nei giorni scorsi i carabinieri di Crescentino le hanno notificato l'arresto, in ottemperanza a un ordine di esecuzione emesso dall’Ufficio Esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Vercelli.
Sbrigate le formallità del caso, la donna è poi stata ricondotta nella propria abitazione, con la speranza che, quando i carabinieri si presenteranno per i controlli di routine, li riceva in modo decisamente più civile.