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Crescentino | 20 settembre 2017, 09:27

Migranti e Croce Rossa "adottano" le aree verdi

BILANCIO POSITIVO PER IL PROGETTO IN CORSO A CRESCENTINO

Migranti e Croce Rossa "adottano" le aree verdi

Dopo la firma della convenzione, avvenuta lo scorso marzo, tra Prefettura di Vercelli, Comune di Crescentino, Croce Rossa Italiana – Comitato di Crescentino e i Centri di Accoglienza per Migranti delle Cooperative “Filo da Tessere” e “Cascinassa” nelle scorse settimane è stato dato avvio alla prima fase operativa del progetto di volontariato “Noi per Crescentino”.

Il progetto coordinato dalla Croce Rossa Italiana di Crescentino prevede che i migranti, che sono in attesa del riconoscimento della protezione internazionale, dei percorsi di integrazione e inclusione sociale sia attraverso servizi di volontariato all’interno della Croce Rossa Italiana stessa, dopo aver frequentato un apposito corso, sia mediante attività di utilità sociale, a supporto dei servizi tecnici comunali, per la pulizia e manutenzione ordinaria di aree verdi, marciapiedi, strade, parchi, aree pubbliche.

Attualmente il progetto è stato avviato con 17 persone ospitate presso il Centro di Accoglienza “Filo da Tessere” che hanno aderito alla frequentazione del Corso per diventare Volontari della Croce Rossa Italiana. Il corso si articolerà su 18 ore di formazione, come da regolamentazione interna dell’Associazione, nei quali saranno affrontati temi dal Diritto Internazionale Umanitario all’Educazione alla Salute, dalla Protezione Civile alle altre attività svolte quotidianamente dalla CRI. “Nei primi incontri vi è stata una partecipazione estremamente attiva e positiva – raccontano i formatori di Croce Rossa - tanto da sviluppare, ad esempio, alcuni interessanti dibattiti su diversi argomenti, primo far tutti il concetto di volontariato, su cui si sono evidenziati i diversi punti di vista di culture ed esperienze”.

Dopo la fine del corso diverranno Volontari della Croce Rossa Italiana a tutti gli effetti e gradualmente verranno inseriti nelle varie attività.

“Siamo qui per costruire ponti, non muri – afferma il presidente della Croce Rossa di Crescentino, Vittorio Ferrero – e siamo orgogliosi di poter dare il nostro contributo nel processo di integrazione di queste persone. Attraverso il progetto “Noi per Crescentino” e la fattiva collaborazioni fra Prefettura, Comune e Centri di Accoglienza possiamo operare nella strada concreta di una giusta integrazione, non solo di culture ma anche di esperienze".

I migranti hanno altresì avviato un percorso di lavori di pubblica utilità con il Comune di Crescentino: saranno di supporto alla squadra di manutenzione comunale in piccole attività di manutenzione. Negli scorsi giorni, ad esempio, hanno ridipinto i giochi del parco giochi “Don Giuseppe Bianco”.

Nelle prossime settimane si procederà, dopo la conclusione di questo primo percorso, all’avvio della fase del progetto che prevede il coinvolgimento degli ospiti del Centro di Accoglienza gestito dalla cooperativa “Cascinassa”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Crescentino, Fabrizio Greppi: “Ringrazio Prefettura, Croce Rossa e i Centri di Accoglienza di Crescentino per aver sviluppato questo importante progetto di integrazione dei migranti ospitati in Città, che già si stanno tendendo utili".

redaz

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