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Arte e Cultura | 08 settembre 2017, 10:27

Visita in anteprima al Museo Ebraico di Vercelli

ALLESTITO IN UNO DEI MATRONEI DELLA SINAGOGA, VIENE PRESENTATO PER LA PRIMA VOLTA AL PUBBLICO DOMENICA, IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLA CULTURA EBRAICA

L'interno della Sinagoga di via Foa

L'interno della Sinagoga di via Foa

Domenica 10 settembre la Comunità Ebraica di Vercelli partecipa alla Giornata Europea della Cultura Ebraica che quest’anno ha per tema la "Diaspora: identità e dialogo".
A Vercelli, Biella e in tutta Europa, domenica le comunità ebraiche proporranno visite, appuntamenti ed eventi culturali volti alla valorizzazione della cultura e del patrimonio ebraico.

A Vercelli, l'appuntamento offrirà una vera e propria anteprima: per celebrare la Giornata, la presidente della Comunità Ebraica, Rossella Bottini Treves, ha deciso di affrontare il tema della Diaspora puntando l’attenzione non solo sulla dispersione del popolo ebraico, ma anche sul recupero del patrimonio ad esso appartenente. Così sarà proposta al pubblico una visita in anteprima assoluta al Museo Ebraico di Vercelli, realizzato dalla Comunità con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e sito in uno dei matronei della Sinagoga.

L’esposizione è stata fortemente voluta e curata dalla presidente: da anni si è impegnata nel recupero di beni e opere d’arte ebraica unici e antichi provvedendo al loro restauro e al reperimento dei fondi necessari. Ora, è iniziata l’ultima fase di allestimento del Museo e, in occasione della Giornata la Presidente ha organizzato un evento unico, un piccolo assaggio degli itinerari che saranno proposti in futuro. I visitatori saranno accompagnati dalla presidente e dall’architetto Paola Valentini che, insieme a Rossella Treves, ha curato l’allestimento.
La Sinagoga e il Museo Ebraico di Vercelli e la Sinagoga di Biella-Piazzo saranno aperti dalle ore 14,30 e le 18,30.
"Attraverso le visite - si legge in una nota della Comunità - sarà possibile approfondire non solo la cultura ebraica ma anche la storia delle due Sinagoghe, tra insediamenti molto antichi e rapporti con lo Stato italiano che instaurò un maggior controllo sulla vita delle comunità ebraiche in Italia con la Legge Falco del 30 ottobre 1930, n. 1731 (Norme sulle Comunità israelitiche e sull'Unione delle Comunità medesime). La stessa legge introdusse anche necessarie misure di semplificazione e razionalizzazione, accolte con favore dalla maggioranza degli ebrei italiani. Le Comunità Israelitiche di Trino e di Biella furono poi inglobate nella Comunità Ebraica di Vercelli, la maggiore, più numerosa Comunità, dotata di Rabbino Capo".

redaz

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